Il positivo dei giorni senza scuola

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Ciao bambini! Come state? Questi giorni senza scuola sono una esperienza inaspettata per tutti. Non è semplice ritrovarsi a casa così improvvisamente…Un conto sono le vacanze estive che tutti ad un certo punto dell’anno aspettiamo così ardentemente, ma così è diverso.

E allora cosa fare? E’ il momento di riscoprire il valore della famiglia, delle proprie passioni e anche della noia, perché no! Imparate ad annoiarvi, è un’opportunità importante da cogliere, un’esperienza da vivere per crescere e maturare.

Ci mancate. Ci manca tantissimo la possibilità di ascoltarvi e siamo molto curiose di conoscere i vostri pensieri, ma soprattutto di sapere cosa di positivo state riscoprendo in questa situazione “nuova e imprevista”. Perché, come dice Papa Francesco “Il Signore ci vuole positivi, grati e non troppo complicati”.

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E i bambini, con la loro semplicità, sono sempre capaci di indicarci il positivo che c’è nella vita di ciascuno. Guardate cosa ci hanno scritto :

  • La cosa positiva è che sto di più con la mia famiglia: papà è a casa e la mamma a volte va in ufficio e a volte lavora da casa. Di positivo c’è il dormire di più alla mattina e il poter vedere la sera dei film con i miei genitori fino a tardi. Una cosa divertente che abbiamo fatto con papà è stato guardare il video della maestra Stefania e costruire il ping-pong: abbiamo costruito 2 racchette con il cartone e la rete con dei fogli di carta attaccati a delle bottiglie piene. Possiamo giocare sul tavolo della cucina o per terra. Alla sera facciamo dei tornei.

 

  • Una cosa che ho scoperto sono le mie abilità perché quando avevo tante cose da fare non c’è tempo di mettersi a provare cose nuove ma quando non hai niente da fare cerchi di capire cosa puoi fare e io ho provato tante cose e ho scoperto di essere più brava di quanto pensassi.

 

  • Sono cambiate tante cose: mio papà gioca a carte e prima non lo faceva, sto di più con lui. Il sabato e la domenica visto che non ci sono le lezioni online, gioco e in questi giorni mi sto preparando per il compleanno di mio papà che sarà il primo aprile. Di cose da fare ce ne sono tante, anche se non sono molto belle, ma almeno mi passa il tempo. Mi piace pulire, aiutare mio fratello che di solito non faccio e la cosa che farei ogni giorno è cucinare. Mi piace fare i compiti, se non ci fossero guai!!!!! Li faccio anche per passare il tempo!

 

  • Una cosa che non faccio mai quando vado a scuola è fare colazione a casa, perché siamo sempre di fretta. Adesso, quando mi alzo, mi faccio il tè o il cappuccino, mangio una fetta di torta o un panino con la nutella o dei biscotti. Questa è una cosa positiva perché facciamo colazione in famiglia che solitamente non facciamo mai.

 

  • Posso passare più tempo con la mia famiglia, abbiamo riscoperto tanti giochi che per anni sono stati dimenticati, stiamo cominciando a riordinare gli armadi dei giochi. Io continuavo a dire che sarebbe stato bellissimo restare a casa e fare lezione da casa, ma ho capito in questi giorni quanta libertà abbiamo.

 

  • L’altro giorno, visto che non si può andare al ristorante, abbiamo fatto il ristorante in casa: abbiamo ordinato, apparecchiato elegante con le candele e ci siamo vestiti eleganti come se stessimo andando al ristorante; ho scritto anche il menù!

 

  • Sabato ho aiutato mio papà a sistemare la dispensa e abbiamo trovato cose vecchissime e delle cose di quando ero piccolo tipo una tazza con scritto il mio nome.

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