“Settembre, andiamo… in Convivenza!”
(parte 2 – to be continued)
Dopo un’abbondante colazione, studenti e prof sono pronti ad iniziare la seconda giornata insieme, che nella mattinata prevede un doppio itinerario: gli alunni di IV e V ITE e IV e V LL raggiungeranno a Caldiero la sede amministrativa della nota azienda di abbigliamento Carrera, quelli di I, II e III LL e LS invece visiteranno la città di Verona.
L’AD della Carrera Gianluca Tacchella accoglie i nostri alunni e docenti e racconta loro la storia dell’azienda di famiglia, quindi propone una riflessione sull’attuale situazione economica e occupazionale. Gli interventi dei ragazzi non si fanno attendere: partendo dalla loro condizione personale di 18enni, alcuni si dicono preoccupati per il futuro che li aspetta, altri chiedono chiarimenti sull’azienda.
Durante il viaggio di ritorno il prof Andronaco, organizzatore dell’iniziativa, riceve un gradito messaggio:
“Buongiorno Stefano, grazie per oggi e complimenti per i ragazzi perché sono stati molto pro-attivi e mi hanno evitato di fare un monologo abbastanza noioso.”
Parallelamente gli altri alunni, divisi in due gruppi (I, II e III LL e I, II e III LS) percorrono le vie di Verona.
“È stato interessante guardarne i differenti luoghi in ordine cronologico per vederli sotto diverse luci, dalle antiche origini romane alle costruzioni più recenti” osserva Beatrice di I LL.
Prima tappa l’Arena, “un gioiello architettonico del passato che mi ha lasciato a bocca aperta” dice Marco di I LS, mentre Francesca F. apprezza che “un monumento storico sia ancora usato per concerti e spettacoli.” Nonostante il caldo estivo e “il sole che puntava proprio dove eravamo noi” (!) l’itinerario prosegue a Castelvecchio, dove alcune ragazze di II LL leggono le parti del libretto relative alla Signoria Della Scala e alla successiva dominazione veneziana: non mancano le foto che confermano l’alternarsi di momenti di apprendimento ad altri più “leggeri” dei trasferimenti da un luogo all’altro camminando lungo l’Adige.
Ed è proprio in questi passaggi che avviene la vera e propria “convivenza”: “Ho apprezzato molto il fatto di dialogare liberamente con i professori e anche di fare la conoscenza di altri ragazzi delle diverse classi” dice Beatrice e Alberto di I LS aggiunge che “i professori sono stati bravi, nel senso che non sembravano professori, ma compagni di classe”, una bella definizione del clima di familiarità che si crea in queste giornate insieme. Lo conferma anche Andrea di I LS: “I prof sono sempre molto allegri e simpatici, quasi come se fossero degli amici a cui raccontare esperienze vissute.”
Davanti alla Basilica di San Zeno i due gruppi si ricongiungono e il donDa e la prof Bellada cercano di spiegare le sculture in facciata a chi ha ancora qualche energia…
Poi tutti in Piazza Bra, raggiunti ben presto dal gruppone dei “grandi”.
Tempo libero per la pausa pranzo, quindi tutti insieme in Piazza delle Erbe, l’antico foro romano, alle Arche Scaligere e dulcis in fundo… alla Casa di Giulietta!
Nonostante il prof. Scaglione abbia infranto la leggenda dei due innamorati Romeo and Juliet, molti si mettono in fila per compiere il rito tradizionale di toccare la statua raffigurante la fanciulla, dando origine a scene talvolta imbarazzarti e divertenti…
Alla fine ultima scarpinata per raggiungere i tre pullman che riporteranno a Milano l’allegra brigata.
“Ho vissuto questa esperienza con un senso di curiosità e con uno spirito di gioia nel frequentare persone nuove, ho conosciuto tanti compagni e spero vivamente di poter continuare l’amicizia ormai creata”.
Le parole di Maksim di I LS sintetizzano in poche righe il senso di questa bella avventura, che ci ha dato lo slancio per iniziare bene il nuovo anno scolastico.
Stella Bellada,
docente di Italiano e Arte nei Licei RM
