Come si organizzano gli spazi alla Scuola dell’Infanzia

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spazi alla scuola dell'infanzia

Lo spazio che educa

“Quale funzione ha secondo noi lo spazio? Che idea di “bambino” abbiamo? E di conseguenza, che spazio prepariamo per lui? Queste domande ci accompagnano a capire meglio i criteri con cui vengono allestiti gli spazi alla scuola dell’infanzia.

Nella nostra esperienza come educatrici ci troviamo spesso a dover organizzare gli spazi della classe. La classe come luogo fisico non è un luogo asettico e privo di significati ma è un posto abitato per molte ore al giorno dove nascono relazioni significative e che ha il compito di sostenere il lavoro di educare.

“Quale funzione ha secondo noi lo spazio? Che idea di “bambino” abbiamo? E di conseguenza, che spazio prepariamo per lui? Queste alcune delle domande che muovono il nostro lavoro nel momento dell’allestimento delle classi.

Le nostre aule sono dunque divise per ambiti di interesse, hanno lo scopo di facilitare la relazione in sottogruppo e di destare la curiosità del bambino che, affascinato da quello che vede, può scegliere liberamente che attività svolgere durante i momenti destrutturati.

E’ importante inoltre che gli spazi facilitino l’autonomia del bimbo che, in un luogo pensato su misura per lui, deve poter sperimentare un senso di efficacia e competenza che sosterranno la sua autostima.

In ultimo, un “luogo pensato” è un messaggio di accoglienza indiretto. “Tu eri e sei presente nella mente della maestra ancora prima che tu arrivassi qui e per questo motivo è stato preparato un posto per te!” Che i bambini possano sperimentare di avere “un posto” tutto per loro è di grande importanza per sentirsi sostenuti e valorizzati.

E’ solo dopo aver preso consapevolezza della grande importanza che lo spazio ha che noi educatrici iniziamo a organizzare gli angoli di gioco:

  • Il gioco simbolico
  • Manipolazione e pittura
  • Costruzioni
  • Attività da tavolo
  • Lettura

Lo scopo è quello di sostenere le competenze necessarie ad uno sviluppo armonico in tutti gli ambiti.

Per promuovere l’autonomia, gli spazi alla scuola dell’infanzia sono contrassegnati con simboli decodificabili dai bambini.

E’ per noi importante inoltre pensare con cura non solo ai materiali ma anche alla quantità che deve essere presente.
L’ordine aiuta il bambino a concentrarsi e a dare forma ai propri pensieri. Lo aiuta a organizzare mentalmente le proprie azioni in un susseguirsi organico. Lo aiuta inoltre a selezionare visivamente gli elementi di suo interesse operando delle scelte; ecco perché vi deve essere presente la giusta quantità di materiale. Una presenza eccessiva può indurre il bimbo alla distrazione e all’incapacità di scegliere per un eccesso di stimoli.

L’adulto deve dare e fare quel tanto che è necessario affinché il bambino possa utilmente agire da solo: se fa meno del necessario, il bambino non può agire utilmente; se l’adulto fa più del necessario, e perciò si impone o si sostituisce al bambino, spegne i suoi impulsi fattivi. Maria Montessori

 

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