Tutti in quarantena! Il blog dell’infanzia

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In questo periodo di giorni senza scuola, noi vogliamo continuare a fare scuola!
Certamente dobbiamo trovare un nuovo modo di stare assieme perchè desideriamo che i bambini continuino ad imparare e non perdano lo stupore verso le cose. Tutte le nostre maestre si sono messe all’opera e in questo spazio abbiamo raccolto “alcune” delle tante proposte che quotidianamente lanciamo ai bambini.
Vogliamo raccontarvi e tenere traccia del nostro viaggio perché siamo sicuri che nulla andrà perduto di questo “strano” tempo. Buona lettura e buon ascolto!”

Ricordando le routine scolastiche vissute con orsetti e tigrotti, Claudia di arte e teacher Silvia, in questo simpatico CLIL insegneranno a tutti la canzone delle dita. In italiano e in inglese.

 

La maestra Stefi proporrà un gioco che faceva quando era piccola come voi!
“Mi piaceva tantissimo. Usavo coperte, seggiole, ombrelli, lenzuola , tavolini e qualsiasi cosa mi potesse aiutare per costruire la mia…. avete capito? dai forza venite con me a scoprirlo e a giocare ! Ci sono anche due amici che avevano tanta voglia di entrare nelle vostre case e salutarvi in un modo un po speciale. Buon divertimento!”

 

Con la maestra Silvia ci addentreremo nel bosco vicino a casa sua, proprio come quello di Pratorosso. Faremo insieme una bella passeggiata, muniti di cestino con tanto di fiocchetto rosso per raccogliere tutti i tesori che ci sono riservati. Pronti per avventurarci insieme ed esplorare i tesori che la natura nasconde?! Sguardo attento e orecchie aguzze, sorprese e suoni del creato ci accompagnano lungo i passi del cammino… Pronti, partenza, via!

 

Siamo giunti ormai a metà strada nel nostro avventuroso viaggio alla scoperta di Vattelapesca.
Abbiamo esplorato Pratovento, le Rocce Purpuree ed ora siamo giunti alla pacifica landa del bosco di Pratorosso.
Ci fermeremo in questo luogo per due settimane e dedicheremo i prossimi giorni al “ricordo” e alle proposte di classe. Vedrete che sorprese!
Ma prima di scoprire la storia della settimana godiamoci la bellezza della nuova splendida bandiera che sventola fuori dalle finestre del municipio e “ripeschiamo” insieme il senso che questo paese ha dato ai nostri passi.

 

“Cari genitori, dopo l’approfondimento sul tema educativo evidenziato durante le assemblee abbiamo scelto un racconto che farà da sfondo alla proposta didattica di Novembre e Dicembre e aprirà a nuovi percorsi di esperienza per mezzo di proposte che toccheranno diversi linguaggi. La storia è raccontata ed illustrata all’interno dell’albo dal titolo “La cosa più importante” di Antonella Abbatiello. E’ un racconto semplicissimo che può essere letto su più livelli e che quindi abbiamo deciso di proporre ai bimbi di tutte e tre le età.“

La trama racconta di una riunione di animali dove ognuno dichiara quale, secondo ciascuno, è la qualità più importante che si deve avere…Ognuno si riferisce ad una caratteristica propria al che tutti gli altri animali provano ad immaginarsi con le ali, gli aculei, la proboscide… Tirando le somme alla fine il gufo ipotizza che forse ogni caratteristica è importante: ciascuno di noi ha una caratteristica che lo contraddistingue da tutti gli altri. Ciascuno di noi è unico.

Abbiamo pensato, nelle settimane del ricordo, di ripescare le storie che ci hanno accompagnato nella prima parte dell’anno. Un pò sarà bello ricordare insieme cosa è stato e un pò saremo rilanciati a vivere nuove esperienze raccontate, giorno per giorno, dalle insegnanti di classe.

 

La proposta che le maestre Benny, Stefi e Chiara desiderano fare ai bambini è quella di soffermarsi a guardare le case del libro e di pensare ognuno alla propria. Vi proporranno di realizzare ognuno la propria casa, così com’è nella realtà oppure viaggiando con la fantasia perché a qualcuno piace la casa rossa con il tetto a punta. L’obiettivo poi sarà quello di collegare virtualmente tutte le case, per ricordarci che non siamo soli, e che tutto il lavoro che in questi mesi le insegnanti, le educatrici e le direttrici stanno facendo è proprio per dire “mi ricordo di te, ti ho nel cuore, restiamo insieme anche se siamo lontani”. In questo momento, in cui la casa può starci stretta, possiamo accorgerci che in realtà non siamo isolati, che non siamo gli unici a sentirci soli, perché siamo tutti uniti insieme, perché ci teniamo nel cuore, perché ci pensiamo e perché ci manchiamo. Forse questo può aiutarci a sentirci meno soli.

La maestra Silvia si sofferma sulla luna per approfondirla dal punto di vista scientifico.
Si comincia attraverso l’esperienza, come si sarebbe fatto a scuola, ovvero mediante un esperimento per scoprire come si susseguono le varie fasi lunari. Dopo una breve illustrazione della differenza fra la luna piena e la luna nuova, vengono rappresentate le quattro fasi lunari principali.
Una rappresentazione particolare, realizzata servendosi di cartoncino, tempere, “bucatrice” e fili di gomitoli per “tessere” le varie lune: la luna piena, il primo quarto e l’ultimo quarto. La luna nuova, si saprà, è quella che non si vede perciò si colora di scuro ma non si può tessere.
Un’attività che favorisce la coordinazione oculo-manuale e la motricità fine, sviluppando così le competenze base per l’impugnatura, la scrittura, il disegno e la coloritura.
Un’ottimo esercizio per preparare i nostri bimbi grandi alla scuola primaria che li aspetta.
Inoltre, vengono invitati come piccoli esploratori ad alzare lo sguardo verso il cielo quando si fa buio e osservare i movimenti della luna nell’arco di 28 giorni.
È importante partire dalla realtà, mantenere il contatto con essa, e sviluppare uno sguardo critico di osservatori attenti rispetto a quanto accade intorno a noi.

Oggi incontriamo un astronauta originale che somiglia alla nostra Teacher Silvia e con lei cantiamo la canzone del razzo che parte per lo spazio. Facciamo countdown da 10 a 0 ed impariamo le paroline dell’universo: Moon, Star, Rocket ship… come il piccolo Riccardino ci prepariamo a nuove avventure.
Il testo della canzone:
“Zoom zoom zoom we’re going to the moon…if you wanna take a trip climb on to my rocket ship…we’re going to the stars…

 

Care famiglie e carissimi bambini,
Riccardino è “un bambino non molto grande, anzi decisamente PICCOLO”, e questo ci sembra un filo rosso che collega tutte le storie raccontate fino ad ora. Il bruco era PICCOLISSIMO (ma riesce a diventare una farfalla), il re dei fiori era PICCOLO (e trova la felicità e colma il vuoto che sentiva), e Tico era piccolo nella sua fragilità (ma fa della sua mancanza un punto di forza).
La mamma di Riccardo invece è GRANDE, meravigliosa ai suoi occhi. Lui desidera regalare alla sua mamma un dono speciale, che sia alla sua ALTEZZA.
Il gioco musicale proposto nel link in basso dalla maestra Claudia è nato proprio osservando le illustrazioni del libro che, in maniera evidente, rimarcano altezze e grandezze differenti. Proviamo a farci guidare dalla musica, a sperimentare accenni ritmici, coerenti con i suoni ascoltati, a scoprire l’elasticità del nostro corpo attraverso i movimenti. Diverse tracce musicali richiameranno i bambini a diversi dimensioni con l obiettivo di stimolare il linguaggio corporeo dal punto di vista simbolico (mimica, tono muscolare, postura, spazio) … “facciamo finta di” essere : prima altissimi, poi piccolissimi, successivamente pesanti e infine leggeri!! Un esercizio questo anche di discriminazione sonora e percezione delle caratteristiche dei diversi suoni!

 

“Ti regalo la luna” è una storia di amore e coraggio. Riccardino è piccolo, ma il suo cuore desidera cose grandi e si misura con un’impresa che ha dell’impossibile: regalare la Luna alla sua mamma! Lo fa con tenacia, non si arrende e alla fine ci riesce!
Non è però da solo.. È una scommessa eroica che vince con l’aiuto di tantissime persone senza le quali non avrebbe probabilmente mai raggiunto il suo obiettivo! Proviamo anche noi a raggiungere, simbolicamente, la nostra Luna in un percorso con oggetti di diverse altezze.. Passo dopo passo ci accorgeremo di salire sempre più fino ad arrivare alla Luna! Facciamoci aiutare da chi è insieme a noi e condividiamo con loro lo stupore nel raggiungere un obiettivo co-costruito!

 

Anche questa settimana il Sindaco di Vattelapesca ci ha voluto donare una nuova storia ambientata in un paese costruito proprio sulle rocce purpuree. E’ una storia speciale che si intitola: “Ti regalo la Luna” di Alice Brière-Haquet .
La storia narra di un bimbo piccino piccino di nome Riccardino che vuole dimostrare alla sua mamma tutto l’amore che prova per lei….regalandole un pezzo di luna.
La maestra Ornella ci introdurrà al racconto.

 

“…Riccardino cammina per ore, giorni e mesi e senza quasi accorgersi fa il giro del mondo…Le persone che volevano aiutarlo erano sempre state lì, accanto a lui, nel suo paese, ad aspettarlo, allora si rende conto dell’importanza dei legami e ha davvero nel cuore il desiderio di donare anche a loro il pezzettino che aveva promesso. Con una nuova consapevolezza riesce a raggiungere la tanto desiderata Luna. Ed ecco la meraviglia: ce n’è per tutti! Quando doni, e lo fai con il cuore, basta anche per gli altri. Non è un “di meno” per te, ma un “di più” per tutti . Come Tico che regalando le sue piume dorate, si rende conto che spuntano le penne nere. Come Gesù con i cinque pani e i due pesci, che hanno sfamato una folla intera. La Luna basta per tutti, basterebbe per molte più persone, e di certo basta per la sua mamma, a cui regala la parte più bella”.

Tico ha aiutato un pescatore comprandogli una bussola. Ma cos’è una bussola? A cosa serve? Oggi, noi tigrotti ne costruiamo una con la maestra Viviana e scopriamo i 4 punti cardinali. Una volta imparato quali sono ci trasformiamo in esploratori e partiamo alla scoperta dei confini di Vattelapesca….eccoci pronti ad imparare i pre-requisiti del coding e della programmazione informatica!

 

la storia di Tico dalle ali d’oro è ricca di spunti di riflessione sui rapporti con gli altri e con sé stessi.
La maestra Francesca proporrà ad orsetti e tigrotti un magico disegno guidato che vuole sottolineare come, dietro l’apparenza dell’essere tutti uguali e al bisogno dell’essere accettati si cela, in realtà, il nostro cuore. L’obiettivo del lavoro proposto è provare a rappresentare come, seppur con un colore diverso, ciascuno di noi ha un cuore, del tutto simile a quello degli altri. Il cuore è la sede dei nostri desideri, dei nostri bisogni e delle nostre domande più grandi….e con il passare del tempo, grazie alle esperienze vissute, alle scelte che intraprendiamo, agli amici e alle persone che incontriamo, scopriamo le nostre particolari caratteristiche; ed ognuno ha le sue, per questo ciascuno è unico e speciale.

 

La teacher Silvia invece è stata immediatamente colta da un irrefrenabile entusiasmo ed ha voluto condividere con noi la casetta di Peter (il suo uccellino). Poi, ispirata dall’uccello di fuoco di Stravinsky, ci ha voluto presentare Peter and Paul, due simpatici uccellini. La tentazione di farceli conoscere con una filastrocca in inglese e invitarci al gioco interattivo dei colori in inglese è stata fulminea. Pronti al divertimento?

 

Carissimi orsetti e tigrotti,
Ecco a voi un’altra uscita straordinaria della nostra rubrica legata al progetto.
Di seguito un video tutorial per i genitori sull’impugnatura. La maestra Claudia spiegherà nel dettaglio come avviene la presa corretta di una matita.

 

Oggi un pò di danza con la maestra Claudia.
Danzare sulle note di un brano musicale è un esperienza che permette ai bambini di divertirsi, cogliere ritmi, le pause e i diversi toni musicali. La danza è un linguaggio speciale che promuove lo sviluppo delle potenzialità relazionali, affettive, ludiche, emotive e cognitive del bambino.

 

per tutta la settimana, il sindaco ci accompagnerà alla scoperta un nuovo confine del paese: la landa delle rocce purpuree. Ma come andremo alla scoperta di questi nuovi luoghi? Beh, sempre attraverso il mezzo di trasporto più amato dal sindaco e più usato a Vattelapesca: una nuova storia e questa volta la storia di un uccellino.
E’ la storia di “Tico e le ali d’oro” scritta ed illustrata magistralmente dal grande Leo Lionni.
Tico è un uccellino che non può volare perchè è nato senza ali. Al suo nutrimento pensano i suoi amici che ogni sera gli portano i frutti freschi dagli alberi più alti. Tutto sommato pare anche felice.Poi un giorno l’ uccello dei desideri si materializza davanti a lui e gli chiede di esprimere un desiderio. E Tico chiede delle ali d’oro come le aveva sognate qualche notte prima.
“Quello che mi colpisce in questo libro è la delicatezza di Tico, la sua semplicità. Lui apprezza ciò che ha, non è arrabbiato perché non ha le ali, e si rallegra di avere accanto a sé amici che gli vogliono bene.”

Oggi ci dedichiamo ad alcuni ATTACCHI D’ARTE. Leggete le proposte diverse inerenti alla storia del “piccolo re dei fiori”.
La maestra Stefi introdurrà nuovamente i più piccoli alla magia della stampa con la tempera creando “un meraviglioso prato di verdure”.

 

Costruirà poi dei bellissimi fiori che daranno vita ad una spettacolare magia…Per scoprire la magia dovete guardare la fine del video!! Provate anche voi a casa. Lo stupore vi illuminerà gli occhi!

 

La maestra Benny, ispirandosi ad un immagine del libro, introdurrà i più grandi ad una vera e propria esperienza geometrica. Cacciatori di forme! Siete pronti ad andare assieme a lei alla ricerca delle forme geometriche che avete in casa?

 

Oggi ci addentriamo nel racconto del “Piccolo re dei fiori” attraverso il linguaggio scientifico.
La maestra Silvia proporrà ai più piccoli la creazione di un panetto di pongo colorato (attività da fare con i genitori) e la costruzione di piccoli e morbidi tulipani.
La manipolazione della creta, del pongo, del didò e la costruzione di opere scultoree permettono ai bambini di provare soddisfazione e lasciare traccia di se. Sono attività che favoriscono anche l’acquisizione delle prime tecniche in ambito espressivo che permetteranno, in futuro, di raccontare e raccontarsi attraverso il linguaggio artistico.

 

La maestra Elisa ci offrirà una piccola lezione di scienze sulle parti del fiore e mostrerà un simpaticissimo modo di costruire un tulipano con i cucchiai di plastica.
Infine ci insegnerà “La filastrocca del tulipano”. Avete voglia di impararla insieme a lei?

Bambini e bambini
il buon Dio creatore
ci ha voluto donare
la bellezza di un fiore.
Il gambo è su dritto, è un imperatore
le foglie ai suoi lati fanno ombra dal sole
in testa un cappello di tanti colori
i petali al vento rallegrano i cuori.
E’ già primavera
ci diamo la mano
facciamo una festa
ecco il bel tulipano!

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Mercoledì 22 Aprile è la festa della terra. Terra che in primavera rinasce e fiorisce.
Dedicheremo questa giornata quasi esclusivamente all’ascolto, anche le orecchie infatti, come le mani, hanno bisogno ogni tanto di allenamento. Così come l’attenzione e la concentrazione.
La maestra Maria Aurora ci introdurrà alla stagione della primavera attraverso un libro illustrato ispirato a Vivaldi. In un secondo tempo ci proporrà un “lavoretto” semplice semplice da fare con carta, forbici e matite: un fiore con la mano.

 

Ecco un USCITA STRAORDINARIA della nostra rubrica legata al progetto.
La Maestra Claudia ci spiega : “Il mosaico è una tecnica artistica molto antica che possiede un grande valore pedagogico. Aiuta la concentrazione, la precisione, la coordinazione oculo-manuale ed affina la prensione perché occorre utilizzare solo due dita per afferrare i piccoli pezzi che lo compongono. L’idea di utilizzare i semi è ovviamente dettata dal momento storico. E’ un materiale che tutti possono reperire al supermercato e ha una discreta gamma cromatica per poter permettere ai bambini di realizzare un disegno. Accompagnate i bambini e se avete voglia coinvolgetevi in questa attività. Chi farà fatica avrà bisogno di sentirsi incoraggiato. Dite loro che capite le loro fatiche ma che la bellezza del lavoro finito gli renderà molto contenti!”

 

Oggi è la volta di un pò di attività motoria a Pratovento. La maestra Claudia propone, per i più piccoli, una versione nuova di “Un due tre stella”, ispirata alle bellissime immagini del racconto di questa settimana.
E’ un gioco interattivo che sviluppa la capacità di attenzione, associazione e controllo dei movimenti del corpo….da fare e rifare quante volte volete.

 

Per i più grandi, un divertente gioco motorio “in giro per casa” organizzato dalla maestra Claudia insieme al maestro Mattia: “La caccia al tesoro”. Proprio come il piccolo re dei fiori “cavalca” il suo uccellino alla ricerca della principessa…voi bambini potrete “trotterete” per casa seguendo i bigliettini che troverete in allegato. E’ un gioco che prevede la presenza di un grande che “nasconda” gli indizi e scelga il tesoro! Seguite per primo il video-di istruzioni, fate nascondere gli indizi da un genitore e via…buona ricerca del tesoro!

 

Dopo aver giocato alla caccia al tesoro, se volete , aspettiamo le vostre parole sull’esperienza.
Invitiamo orsetti e tigrotti ad inviarci un video in cui ci raccontate “tutti i passi che avete fatto per raggiungere il tesoro. In ordine dall’1 al 6. Proprio come la maestra Claudia e il maestro Mattia.
Potete farvi aiutare anche dai bigliettini messi ben bene in ordine”.
E’ una richiesta che persegue obiettivi in ambito linguistico e logico sequenziale.
Naturalmente risponderemo ad ognuno di voi personalmente e….non dimenticate di dirci che tesoro avete trovato!

 

Il sindaco di Vattelapesca sta ricevendo le vostre opere. Siete stati molto bravi e avete fatto un’ottimo lavoro! Ne sono arrivate tantissime per cui è necessario un po di tempo per riordinarle e costruire la nuova bandiera del paese. Il sindaco vi farà avere presto notizie. Nel frattempo ha deciso di farci recapitare una nuova storia.
Prima di incamminarci verso il regno delle rocce purpuree ci fermeremo, ancora per qualche giorno, a Pratovento per godere appieno della meravigliosa fioritura primaverile.
Questa settimana lavoreremo insieme alla scoperta di un dolcissimo racconto adatto a tutte le età e intitolato: “Il piccolo re dei fiori”, scritto e illustrato da Kveta Pacovska.
E’ un libro semplice e delicato per i bambini ma di profonda riflessione anche per i grandi, estremamente innovativo soprattutto per la parte iconografica che lo rende una vera e propria opera d’arte.
Di cosa parla?
Il piccolo re dei fiori ha tutto ciò che gli serve per essere felice: un palazzo, un giardino e tanti tulipani che sbocciano a primavera. eppure… il suo cuore desidera qualcos’altro. Così il piccolo re parte per cercare ciò che lo renderà davvero felice. Dentro un tulipano, trova la sua principessa, che ben presto diventerà la piccola regina dei fiori.
La maestra Dona ci racconterà questa bellissima storia nel link qui sotto. Ascoltatela insieme e se volete riascoltatela più volte. Oltre le immagini e dentro le parole si cela un pò anche il senso della nostra vita.

 

“Questo racconto a prima vista mi ha lasciata un po’ perplessa, perché la storia si conclude in un modo che a colpo d’occhio mi è sembrato finto, come che non c’entrasse nulla con la vita… Poi però, mi sono accorta che rimaneva qualcosa di nascosto ai miei occhi. Così ho letto e riletto il libro ed ho trovato ben tre cose belle e preziose, tre parole chiave da raccontare ai bambini e da approfondire come adulti in cammino: lo stupore, l’attesa e la mancanza.”

Riflessione di una maestra

Care famiglie, carissimi bambini,
per concludere la nostra settimana a Vattelapesca ci dedichiamo ad alcuni ATTACCHI D’ARTE.
La maestra Stefania introdurrà i più piccoli al concetto di CONFINE e colorerà, con la tempera a dita, l’interno di un cerchio. Proviamo a fare un cerchio? Ma che cos’è un confine? Lavoriamo sui concetti di dentro e fuori.

 

A seguire la maestra d’arte Claudia proporrà ai bimbi più grandi un attività creativa con oggetti di facile reperibilità. Ogni bimbo potrà rappresentare Vattelapesca e i suoi confini utilizzando il materiale di recupero che trova in casa. Lavoriamo insieme alla rappresentazione in 3d materica giocando con la geografia (orientamento spaziale)!
In fondo no esiste solo il disegno per raccontare e raccontarsi!

 

2° uscita straordinaria
Ecco per voi la 2° USCITA STRAORDINARIA della nostra rubrica legata al progetto.
Di seguito un video per i genitori in cui la maestra Claudia introduce il quaderno di pregrafismo e fornisce alcune indicazioni di metodo per il lavoro con i bambini.

 

Carissimi bambini,
Oggi è la volta di un po di attività motoria a Vattelapesca.
La maestra Claudia proporrà una filastrocca “saltata”per i più piccoli.
Topini e coccinelle. Esercitatevi tante e tante volte fino ad imparare la filastrocca a memoria.

 

Il maestro Mattia proporrà invece per i più grandi un gioco dell’oca motorio. Seguite bene le sue istruzioni e… buon divertimento.

 

Ciao bambini! C’è un annuncio. Un messaggio. Il sindaco di Vattelapesca ci ha ricontattato… e questa volta per chiederci aiuto! Ascoltatelo con attenzione:

 

Avete sentito? Il compito di oggi è solo uno: aiutare il sindaco a ricostruire la bandiera di Vattelapesca.
Lavorate bene. Con calma. Senza fretta. Curando attentamente la vostra opera. Quando vi sembra finita fategli una bella foto centrata e speditecela. Il sindaco aspetta i vostri disegni per costruire una nuova bandiera di Vattelapesca, formata dai capolavori di tutti. Abbiamo voluto ripartire così. Dal riaffermare, dopo la Resurrezione, che ognuno di noi “ha un posto insostituibile, che non può essere occupato da nessun altro. Ognuno ha la sua importanza e tutti, nel nostro piccolo, contribuiamo a comporre quel meraviglioso mosaico della vita.” Una bandiera costruita così è come un mosaico “…come un immenso mosaico in cui soltanto la visione d’insieme dà ragione delle singole tessere.” (Camisasca)

La Via Crucis e la resurrezione
In questo ultimo giorno prima della sospensione di Pasqua la maestra Benedetta ci insegnerà una canzone che possiamo imparare con tutta la famiglia. Si intitola “La preferenza” ed è stata scritta dal prof. Paolo Amelio.

 

In questo video la maestra Francesca ci narrerà l’ultima tappa della settimana santa: la morte di Gesù. Nello specifico ci farà entrare nel quadro di Giotto, “la crocifissione” e ci spiegherà alcuni particolari. Subito dopo vivremo un momento di osservazione e meditazione attraverso alcune opere pittoriche preparate dalla maestra Claudia di arte (morte, deposizione e resurrezione). La maestra Benedetta sosterrà le immagini con il canto “Amare ancora”. Viviana ci narrerà infine l’episodio della Resurrezione e Padre Claudio Rossi concluderà il percorso attraverso i gesti della canzone “La Pace” e un breve saluto finale.

 

Oggi le maestre Silvia e Maria Aurora ci narreranno altri due episodi molto importanti della Settimana Santa: L’ultima cena e la lavanda dei piedi. In un secondo momento la maestra Dona inviterà tutti i bimbi (dai più piccoli ai più grandi) ad imparare a memoria la poesia di Pasqua.

 

Uscita straordinaria Pasquale
La Teacher Silvia desidera proporre a tutti i provetti cuochi: The Hot cross Buns.
Con un piccolo video Silvia ha voluto raccontare la storia di una ricetta tradizionale inglese, tipica del periodo Pasquale.

 

Qui sotto potete trovare anche il link della filastrocca che accompagna la preparazione per avvalorare l’importanza che questo gesto ha per i bambini inglesi: l’origine come atto di carità e condivisione unitamente alla grande gioia per la Resurrezione. In inghilterra è il dolce che i bimbi preparano con la propria famiglia il Venerdì Santo. Provate anche voi quest’anno a fare un tuffo nella storia d’Inghilterra e preparate questi panini insieme alla vostra famiglia come vuole la tradizione. Possono essere di varie dimensioni, piccoli oppure grandi…anticamente, una volta realizzati, i frati li appendevano prima di distribuirli ed era uno spettacolo.

Hot cross bun

Oggi incomincia la Settimana Santa per cui ci ritroveremo a vivere insieme le principali tappe di questi giorni che precedono la Santa Pasqua: l’Ultima Cena e la lavanda dei piedi, la Via crucis e la Resurrezione.
La nostra scuola è un opera che si inserisce nella grande tradizione educativa della Chiesa Cattolica. L’educazione cattolica è parte integrante dell’offerta formativa e passa innanzitutto all’interno della proposta che gli educatori vivono su di sé e che comunicano con la propria vita attraverso lo sguardo sulla realtà e attraverso la proposta di semplici gesti tra cui il racconto, in Avvento e Quaresima, degli episodi della vita di Gesù.

Oggi ci dedichiamo ad alcuni ATTACCHI D’ARTE. Tre maestre e tre proposte diverse inerenti alla storia del piccolo bruco Maisazio.
La maestra Stefania introdurrà i più piccoli alla magia della stampa con la tempera. Un attività divertentissima che a scuola va alla grande! E’ sempre uno stupore foglio dopo foglio vedere nascere forme diverse e mix di colori inaspettati.
A seguire la maestra Benedetta vi insegnerà a creare piccole farfalle (che potete appendere in giro per casa) usando diverse carte e un paio di forbici.
Infine la maestra d’arte Claudia proporrà ai bimbi più grandi l’attività della “copia dal vero”. La copia dal vero, pensata per orsetti e tigrotti, è una occasione preziosa per affinare lo sguardo sulla realtà. Osservare un frutto, cogliendone ogni dettaglio, toccandolo, guardandolo, annusandolo, offre a loro la possibilità di non riprodurre sterili stereotipi.
Questo periodo urla che siano apprezzati i dettagli, le piccole cose del quotidiano. La copia dal vero è un allenamento per tutti!

 

Oggi la maestra Elisa invita i topini e le coccinelle a giocare con la PASTA DI SALE. Nell’arte della manipolazione palline e “rotolini” sono la base su cui poi si installeranno le procedure più complicate e sono uno degli obiettivi per la fascia di età 2-3 anni. E allora via…pallina, rotolino ed esce un bel bruchetto. In questa avventura educativa i nuovi insegnanti sono i genitori o chi accudisce i bambini: Lo sguardo della maestra deve passare nello sguardo di chi è con i bambini ora.

 

Oggi insieme alla maestra Francesca topini e coccinelle potranno cantare la canzone della farfallina e costruirne una davvero speciale. Orsetti e tigrotti entreranno invece nella cucina della teacher dove nominerà in inglese i vari cibi. Saranno quelli che ama il bruco maisazio?

 

1° uscita straordinaria
Le uscite straordinarie sono lo strumento didattico che abbiamo pensato per i nostri bimbi come approfondimento del lavoro settimanale e ulteriore occasione di gioco ed esercizio nell’ottica del percorso futuro. Di seguito il link del video “Raccogliamo i semi” proposto dalla maestra Claudia di arte. È un’attività adatta sia per gli orsetti sia per i tigrotti che allena le dita, la presa, la coordinazione oculo-manuale.

 

Oggi è la volta di un po’ di attività motoria.
La maestra Claudia propone: “il gioco delle scatoline” per topini e coccinelle e l’attività di “costruzione di un tunnel-da bruco a farfalla” per orsetti e tigrotti.

 

È primavera e per un pò di tempo ci fermeremo a “Pratovento”, la soleggiata radura che fiancheggia gli orti dove vive il castoro Teodoro. Oggi conosceremo la storia del piccolo Bruco Maisazio, raccontata dalla maestra Ornella. Il piccolo bruco, chiuso nel suo bozzolo, passa il tempo a mangiare, mangiare, mangiare. Ma non è mai sazio? No, o forse a un certo punto si. Il piccolo bruco ora ha bisogno di un tempo chiuso in casa prima di trasformarsi in farfalla e librarsi nel cielo. Il bruco che diventa farfalla è un racconto scientifico ma anche un messaggio di speranza che dice “anch’io, ora, sto crescendo e preparando le mie ali per volare nel mondo.” Buon nuovo viaggio

 

Continuiamo il viaggio intrapreso a scuola con il Sindaco di Vattelapesca. Seguiremo una mappa che segnerà le tappe del cammino: stampatela e appendetela in casa! Vi aiuterà a segnare il percorso ad ogni fermata e farà da “fil rouge” ai diversi racconti che manderemo.
Poi, nel corso delle settimane, lanceremo una serie di proposte di gioco legate a questi video-racconti. In certi casi i video saranno composti da due tipi di attività. Uno più specifico per topini e coccinelle e l’altro per orsetti e tigrotti. La suddivisione per età rimane aperta, in modo elastico, nell’ottica del raccordo e quindi del passaggio (a Settembre) da un gruppo all’altro. Vivremo insieme semplici esperienze multidisciplinari toccando l’ambito linguistico, motorio, scientifico-matematico, artistico, musicale e in lingua inglese. Utilizzeremo un metodo che potete riprodurre tranquillamente a casa e dei materiali semplici, facilmente reperibili. Ma soprattutto…lo faremo insieme. Come se fossimo a scuola, seguendo un filo comune. Molte sono le avventure che ci aspetteranno e che saranno occasione per “rileggere” insieme , attraverso spunti di pensiero, il nostro metodo!

Oggi è tornato a trovarci il sindaco di Vattelapesca e con lui continueremo il nostro viaggio che avevamo intrapreso a scuola. Che bello che lui non si è dimenticato di noi e delle sue promesse di viaggio! Ecco a voi il link del suo messaggio, ascoltatelo con attenzione:

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