In un tempo che ci ha ormai abituati ad ascoltare storie narrate da voci digitali, lettori automatici e video che spesso con le loro immagini sostituiscono le parole, ecco che il concorso di lettura espressiva indetto dal nostro Municipio 4 è stato occasione per ricordarci la bellezza di soffermarci sulla pagina cartacea, su quelle parole che, nero su bianco, suscitano emozioni e accendono ricordi. È stato un momento per scegliere ciò che realmente potesse permettere a ciascun alunno di sentirsi a proprio agio con un testo scritto significativo ed emotivamente coinvolgente.
Il concorso “Ad Alta Voce” è stata un’opportunità per farsi sentire, per scoprire qualità e doti personali, lavorare su sé stessi e scoprire che, spesso, una seconda occasione è proprio ciò che serve per mettere pienamente a frutto i propri doni e la propria preparazione.
Complimenti, quindi, ai nostri ragazzi che hanno saputo mettersi in gioco, gestire le proprie emozioni e raggiungere un grande traguardo!